Nato da una famiglia di musicisti, Francesco Antonioni si è diplomato in pianoforte e composizione con il massimo dei voti, perfezionandosi con Azio Corghi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. In seguito, insignito di una borsa di studio (Queen Elisabeth the Queen Mother), ha studiato con Julian Anderson presso il Royal College of Music di Londra.
La sua musica è stata eseguita da interpreti di grande rilievo ed è stata spesso trasmessa per radio e in televisione, in Europa e in America. Ha ricevuto commissioni da prestigiose istituzioni musicali e dai suoi mentori, George Benjamin e Hans Werner Henze, del quale è stato assistente per tre anni. Nella sua carriera ha collaborato con direttori ed interpreti internazionali, fra cui Vladimir Ashkenazy, Pascal Rophé, Jonathan Webb, Lü Jia, David Alan Miller, Sian Edwards, Bruno Canino, Andrea Bacchetti, Cristina Zavalloni, Mario Caroli, e con importanti orchestre sinfoniche ed ensemble, come l’ Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica nazionale della RAI di Torino, orchestra dei Pomeriggi musicali di Milano, Orchestra Regionale della Toscana, Albany Symphony Orchestra (USA), Smith Quartet (Londra), Freon Ensemble (Roma), Sentieri Selvaggi (Milano), Quartetto Klimt (Firenze), OrchestrUtopica (Lisbona), Ensemble Modern (Francoforte), Birmingham Contemporary Music Group (UK).
La sua musica riflette l’ampiezza dei suoi interessi culturali, cercando una sintesi di varie tendenze artistiche contemporanee all’interno di forme derivate dalla tradizione classica. Segnalandosi per originalità e indipendenza, ha scritto musiche di diversi generi, per diverse occasioni, eseguite nei più importanti teatri, festival e stagioni concertistiche, e trasmesse frequentemente per radio e televisione, in Europa e in America. Ha composto musiche per alcune trasmissioni televisive, documentari RAI e per una mostra fotografica di Gabriele Basilico.
Vincitore di alcuni premi internazionali, ha ottenuto nel 2009 una borsa di studio Fulbright per trascorrere un periodo di ricerca e studio negli Stati Uniti, come visiting scholar presso la Cornell University. Ha insegnato inoltre alla Dartington International Summer School.
Francesco Antonioni vive a Roma e insegna composizione presso il conservatorio di Latina.
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(12094) Variazioni su una pop song
per flauto con harmonizer ad libitum
Un risultato trovato in catalogo
Nato da una famiglia di musicisti, Francesco Antonioni si è diplomato in pianoforte e composizione con il massimo dei voti, perfezionandosi con Azio Corghi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. In seguito, insignito di una borsa di studio (Queen Elisabeth the Queen Mother), ha studiato con Julian Anderson presso il Royal College of Music di Londra.
La sua musica è stata eseguita da interpreti di grande rilievo ed è stata spesso trasmessa per radio e in televisione, in Europa e in America. Ha ricevuto commissioni da prestigiose istituzioni musicali e dai suoi mentori, George Benjamin e Hans Werner Henze, del quale è stato assistente per tre anni. Nella sua carriera ha collaborato con direttori ed interpreti internazionali, fra cui Vladimir Ashkenazy, Pascal Rophé, Jonathan Webb, Lü Jia, David Alan Miller, Sian Edwards, Bruno Canino, Andrea Bacchetti, Cristina Zavalloni, Mario Caroli, e con importanti orchestre sinfoniche ed ensemble, come l’ Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica nazionale della RAI di Torino, orchestra dei Pomeriggi musicali di Milano, Orchestra Regionale della Toscana, Albany Symphony Orchestra (USA), Smith Quartet (Londra), Freon Ensemble (Roma), Sentieri Selvaggi (Milano), Quartetto Klimt (Firenze), OrchestrUtopica (Lisbona), Ensemble Modern (Francoforte), Birmingham Contemporary Music Group (UK).
La sua musica riflette l’ampiezza dei suoi interessi culturali, cercando una sintesi di varie tendenze artistiche contemporanee all’interno di forme derivate dalla tradizione classica. Segnalandosi per originalità e indipendenza, ha scritto musiche di diversi generi, per diverse occasioni, eseguite nei più importanti teatri, festival e stagioni concertistiche, e trasmesse frequentemente per radio e televisione, in Europa e in America. Ha composto musiche per alcune trasmissioni televisive, documentari RAI e per una mostra fotografica di Gabriele Basilico.
Vincitore di alcuni premi internazionali, ha ottenuto nel 2009 una borsa di studio Fulbright per trascorrere un periodo di ricerca e studio negli Stati Uniti, come visiting scholar presso la Cornell University. Ha insegnato inoltre alla Dartington International Summer School.
Francesco Antonioni vive a Roma e insegna composizione presso il conservatorio di Latina.
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Nato da una famiglia di musicisti, Francesco Antonioni si è diplomato in pianoforte e composizione con il massimo dei voti, perfezionandosi con Azio Corghi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. In seguito, insignito di una borsa di studio (Queen Elisabeth the Queen Mother), ha studiato con Julian Anderson presso il Royal College of Music di Londra.
La sua musica è stata eseguita da interpreti di grande rilievo ed è stata spesso trasmessa per radio e in televisione, in Europa e in America. Ha ricevuto commissioni da prestigiose istituzioni musicali e dai suoi mentori, George Benjamin e Hans Werner Henze, del quale è stato assistente per tre anni. Nella sua carriera ha collaborato con direttori ed interpreti internazionali, fra cui Vladimir Ashkenazy, Pascal Rophé, Jonathan Webb, Lü Jia, David Alan Miller, Sian Edwards, Bruno Canino, Andrea Bacchetti, Cristina Zavalloni, Mario Caroli, e con importanti orchestre sinfoniche ed ensemble, come l’ Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica nazionale della RAI di Torino, orchestra dei Pomeriggi musicali di Milano, Orchestra Regionale della Toscana, Albany Symphony Orchestra (USA), Smith Quartet (Londra), Freon Ensemble (Roma), Sentieri Selvaggi (Milano), Quartetto Klimt (Firenze), OrchestrUtopica (Lisbona), Ensemble Modern (Francoforte), Birmingham Contemporary Music Group (UK).
La sua musica riflette l’ampiezza dei suoi interessi culturali, cercando una sintesi di varie tendenze artistiche contemporanee all’interno di forme derivate dalla tradizione classica. Segnalandosi per originalità e indipendenza, ha scritto musiche di diversi generi, per diverse occasioni, eseguite nei più importanti teatri, festival e stagioni concertistiche, e trasmesse frequentemente per radio e televisione, in Europa e in America. Ha composto musiche per alcune trasmissioni televisive, documentari RAI e per una mostra fotografica di Gabriele Basilico.
Vincitore di alcuni premi internazionali, ha ottenuto nel 2009 una borsa di studio Fulbright per trascorrere un periodo di ricerca e studio negli Stati Uniti, come visiting scholar presso la Cornell University. Ha insegnato inoltre alla Dartington International Summer School.
Francesco Antonioni vive a Roma e insegna composizione presso il conservatorio di Latina.
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