Jorge Antunes è nato nel 1942, a Rio de Janeiro, dove ha studiato violino, composizione e direzione d’orchestra. Si è inoltre laureato in Fisica presso la Facoltà Nazionale di Filosofia. Nel 1961, dopo aver costruito personalmente diversi generatori, filtri, modulatori e altre apparecchiature elettroniche, Antunes fondò il Chromo-Music Research Studio e da allora è stato riconosciuto come il creatore della musica elettronica in Brasile.

Nel 1965 inizia a ricercare le corrispondenze tra suono e colore, e scrive opere che intitola Cromoplastofonias, per orchestre, nastri magnetici, luci, utilizzando anche l’olfatto, il gusto e il tatto.

Dal 1969 al 1973 ha vinto borse di studio per studiare a Buenos Aires, Utrecht e Parigi con Alberto Ginastera, Gerardo Gandini, Francisco Kroepfl, Umberto Eco, Luis De Pablo, Gotfried Michael Koenig, Pierre Schaeffer e François Bayle.

Jorge Antunes è professore di composizione all’Università di Brasilia ed è presidente della Società Brasiliana di Musica Elettroacustica.

Nel 2002 il Ministero della Cultura del Governo francese gli ha conferito il titolo di Chevalier dans l’Ordre des Arts et des Lettres. Antunes ha ricevuto anche gli omaggi del Governo brasiliano e l’onorificenza di Cittadino Onorevole di Brasilia. Nel 2011 ha ricevuto il titolo di Commendatore della Libertà e della Cittadinanza. Nel 2012 ha vinto il Premio Ibermusicas come compositore residente al CMMAS in Messico.

Nel 2014 è stata presentata in anteprima la sua nuova opera “A Cartomante”, a Brasilia, e ha ottenuto una commissione da Funarte per scrivere un nuovo poema sinfonico (“Apoteose d Rousseau”). Nel 2015 ha ricevuto una nuova commissione, dal Theatro São Pedro, di San Paolo, per comporre una nuova opera (“O Espelho”), che andrà in scena nell’agosto 2016.

Antunes è membro dell’Accademia Brasiliana di Musica ed è stato vincitore dei più importanti concorsi di composizione al mondo: Premio Angelicum, Premio Città di Trieste, Gaudeamus Week, ISCM Festival ecc. Le sue partiture sono pubblicate da Suvini Zerboni, Salabert, Breitkopf&Hartell, Zimmermann, Ricordi, Sistrum e Billaudot. Nell’ottobre 2019 la sua opera Olga è andata in scena in Polonia, all’Opera Baltycka Gdansk.

Nel 2020 Jorge Antunes ha vinto l’Icatu Arts Award per comporre una nuova grande opera: Leopoldina. Il premio consiste in una borsa di studio finanziaria e di residenza artistica presso la Cité Internationale des Arts di Parigi. Questa nuova opera dovrebbe essere presentata in anteprima nel 2022, in occasione delle celebrazioni del Bicentenario dell’Indipendenza del Brasile.

Jorge Antunes è nato nel 1942, a Rio de Janeiro, dove ha studiato violino, composizione e direzione d’orchestra. Si è inoltre laureato in Fisica presso la Facoltà Nazionale di Filosofia. Nel 1961, dopo aver costruito personalmente diversi generatori, filtri, modulatori e altre apparecchiature elettroniche, Antunes fondò il Chromo-Music Research Studio e da allora è stato riconosciuto come il creatore della musica elettronica in Brasile.

Nel 1965 inizia a ricercare le corrispondenze tra suono e colore, e scrive opere che intitola Cromoplastofonias, per orchestre, nastri magnetici, luci, utilizzando anche l’olfatto, il gusto e il tatto.

Dal 1969 al 1973 ha vinto borse di studio per studiare a Buenos Aires, Utrecht e Parigi con Alberto Ginastera, Gerardo Gandini, Francisco Kroepfl, Umberto Eco, Luis De Pablo, Gotfried Michael Koenig, Pierre Schaeffer e François Bayle.

Jorge Antunes è professore di composizione all’Università di Brasilia ed è presidente della Società Brasiliana di Musica Elettroacustica.

Nel 2002 il Ministero della Cultura del Governo francese gli ha conferito il titolo di Chevalier dans l’Ordre des Arts et des Lettres. Antunes ha ricevuto anche gli omaggi del Governo brasiliano e l’onorificenza di Cittadino Onorevole di Brasilia. Nel 2011 ha ricevuto il titolo di Commendatore della Libertà e della Cittadinanza. Nel 2012 ha vinto il Premio Ibermusicas come compositore residente al CMMAS in Messico.

Nel 2014 è stata presentata in anteprima la sua nuova opera “A Cartomante”, a Brasilia, e ha ottenuto una commissione da Funarte per scrivere un nuovo poema sinfonico (“Apoteose d Rousseau”). Nel 2015 ha ricevuto una nuova commissione, dal Theatro São Pedro, di San Paolo, per comporre una nuova opera (“O Espelho”), che andrà in scena nell’agosto 2016.

Antunes è membro dell’Accademia Brasiliana di Musica ed è stato vincitore dei più importanti concorsi di composizione al mondo: Premio Angelicum, Premio Città di Trieste, Gaudeamus Week, ISCM Festival ecc. Le sue partiture sono pubblicate da Suvini Zerboni, Salabert, Breitkopf&Hartell, Zimmermann, Ricordi, Sistrum e Billaudot. Nell’ottobre 2019 la sua opera Olga è andata in scena in Polonia, all’Opera Baltycka Gdansk.

Nel 2020 Jorge Antunes ha vinto l’Icatu Arts Award per comporre una nuova grande opera: Leopoldina. Il premio consiste in una borsa di studio finanziaria e di residenza artistica presso la Cité Internationale des Arts di Parigi. Questa nuova opera dovrebbe essere presentata in anteprima nel 2022, in occasione delle celebrazioni del Bicentenario dell’Indipendenza del Brasile.