0%
SZ Sugar

Back

Balazs, Arpad
Prev Next

Árpád Balázs (nato nel 1937) ha studiato composizione all’Accademia di Musica Ferenc Liszt con Ferenc Farkas, poi nel 1967 si è perfezionato nelle masterclass di Aram Khachaturian e nel 1970 a Roma, in quelle tenute da Goffredo Petrassi.

La sua ricca opera comprende musica per teatro, oratori, cantate, pezzi per orchestra d’archi e per banda da concerto, opere solistiche strumentali e musica da camera, opere corali, musica da film, arrangiamenti di canzoni popolari e opere pedagogiche, e ha anche scritto numerosi libri pedagogici. su argomenti musicali. Le sue memorie, My Selected Lives, che documenta i suoi rapporti con Stravinsky, Britten, Shostakovich e altri musicisti eccezionali, sono state pubblicate nel 2021.

Dal 1990 al 1998 è stato il presidente fondatore dell’Associazione ungherese di musica per fiati e dal 1998 il suo presidente a vita. Con le sue opere ha vinto più di 50 premi in concorsi ungheresi e internazionali. Il suo lavoro è stato riconosciuto dallo Stato ungherese con numerosi premi, tra cui il Premio Erkel (1970), il titolo di Artista al Merito (1981) e la Medaglia d’Oro del Presidente della Repubblica (2000). Nel 2002 gli è stato conferito il Premio del Patrimonio Ungherese e a Salisburgo è stato eletto membro effettivo dell’Accademia Europea delle Scienze e delle Arti.

Il cortometraggio Sing, basato sulla sua opera corale Elderflower, ha vinto nel 2017 l’Oscar per il miglior cortometraggio live action. Nel 2019 gli è stata intitolata la scuola di musica di Kiskunfélegyháza e nel frattempo è diventato cittadino onorario di cinque insediamenti ungheresi. Il suo ex insegnante, Ferenc Farkas, descrisse il suo stile compositivo come segue: “…Anche quando era studente evitava attentamente le mode passeggere delle correnti alla moda. Rimase fedele alla nobile tradizione ungherese di cui Zoltán Kodály fu il primo maestro… Ciò che lo distingue dagli altri compositori popolari è la meticolosità, il gusto e l’aspirazione artistica che è sempre evidente, oltre alla popolarità.”

Vai a tutti gli eventi >>>

Un risultato trovato in catalogo

Prev Next

Árpád Balázs (nato nel 1937) ha studiato composizione all’Accademia di Musica Ferenc Liszt con Ferenc Farkas, poi nel 1967 si è perfezionato nelle masterclass di Aram Khachaturian e nel 1970 a Roma, in quelle tenute da Goffredo Petrassi.

La sua ricca opera comprende musica per teatro, oratori, cantate, pezzi per orchestra d’archi e per banda da concerto, opere solistiche strumentali e musica da camera, opere corali, musica da film, arrangiamenti di canzoni popolari e opere pedagogiche, e ha anche scritto numerosi libri pedagogici. su argomenti musicali. Le sue memorie, My Selected Lives, che documenta i suoi rapporti con Stravinsky, Britten, Shostakovich e altri musicisti eccezionali, sono state pubblicate nel 2021.

Dal 1990 al 1998 è stato il presidente fondatore dell’Associazione ungherese di musica per fiati e dal 1998 il suo presidente a vita. Con le sue opere ha vinto più di 50 premi in concorsi ungheresi e internazionali. Il suo lavoro è stato riconosciuto dallo Stato ungherese con numerosi premi, tra cui il Premio Erkel (1970), il titolo di Artista al Merito (1981) e la Medaglia d’Oro del Presidente della Repubblica (2000). Nel 2002 gli è stato conferito il Premio del Patrimonio Ungherese e a Salisburgo è stato eletto membro effettivo dell’Accademia Europea delle Scienze e delle Arti.

Il cortometraggio Sing, basato sulla sua opera corale Elderflower, ha vinto nel 2017 l’Oscar per il miglior cortometraggio live action. Nel 2019 gli è stata intitolata la scuola di musica di Kiskunfélegyháza e nel frattempo è diventato cittadino onorario di cinque insediamenti ungheresi. Il suo ex insegnante, Ferenc Farkas, descrisse il suo stile compositivo come segue: “…Anche quando era studente evitava attentamente le mode passeggere delle correnti alla moda. Rimase fedele alla nobile tradizione ungherese di cui Zoltán Kodály fu il primo maestro… Ciò che lo distingue dagli altri compositori popolari è la meticolosità, il gusto e l’aspirazione artistica che è sempre evidente, oltre alla popolarità.”

Vai a tutti gli eventi >>>

Un risultato trovato in catalogo

Balazs, Arpad
Prev Next

Árpád Balázs (nato nel 1937) ha studiato composizione all’Accademia di Musica Ferenc Liszt con Ferenc Farkas, poi nel 1967 si è perfezionato nelle masterclass di Aram Khachaturian e nel 1970 a Roma, in quelle tenute da Goffredo Petrassi.

La sua ricca opera comprende musica per teatro, oratori, cantate, pezzi per orchestra d’archi e per banda da concerto, opere solistiche strumentali e musica da camera, opere corali, musica da film, arrangiamenti di canzoni popolari e opere pedagogiche, e ha anche scritto numerosi libri pedagogici. su argomenti musicali. Le sue memorie, My Selected Lives, che documenta i suoi rapporti con Stravinsky, Britten, Shostakovich e altri musicisti eccezionali, sono state pubblicate nel 2021.

Dal 1990 al 1998 è stato il presidente fondatore dell’Associazione ungherese di musica per fiati e dal 1998 il suo presidente a vita. Con le sue opere ha vinto più di 50 premi in concorsi ungheresi e internazionali. Il suo lavoro è stato riconosciuto dallo Stato ungherese con numerosi premi, tra cui il Premio Erkel (1970), il titolo di Artista al Merito (1981) e la Medaglia d’Oro del Presidente della Repubblica (2000). Nel 2002 gli è stato conferito il Premio del Patrimonio Ungherese e a Salisburgo è stato eletto membro effettivo dell’Accademia Europea delle Scienze e delle Arti.

Il cortometraggio Sing, basato sulla sua opera corale Elderflower, ha vinto nel 2017 l’Oscar per il miglior cortometraggio live action. Nel 2019 gli è stata intitolata la scuola di musica di Kiskunfélegyháza e nel frattempo è diventato cittadino onorario di cinque insediamenti ungheresi. Il suo ex insegnante, Ferenc Farkas, descrisse il suo stile compositivo come segue: “…Anche quando era studente evitava attentamente le mode passeggere delle correnti alla moda. Rimase fedele alla nobile tradizione ungherese di cui Zoltán Kodály fu il primo maestro… Ciò che lo distingue dagli altri compositori popolari è la meticolosità, il gusto e l’aspirazione artistica che è sempre evidente, oltre alla popolarità.”

Vai a tutti gli eventi >>>

Un risultato trovato in catalogo