Ha studiato pianoforte con Sergio Perticaroli diplomandosi con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Santa Cecilia di Roma nel 1989. Nel 1992 si è diplomato anche all’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia con un master triennale. Al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino si è diplomato in composizione e direzione d’orchestra con Giuseppe Elos e Mario Lamberto, studiando anche con il direttore Carlo Maria Giulini a Milano e il compositore Daniele Zanettovich a Udine.

Nel 1993 ha ricevuto dal governo giapponese una borsa di studio per studi sulla musica giapponese tradizionale e contemporanea al Kunitachi College of Music di Tokyo. Ha studiato con Ryosuke e Koyo Hatanaka, Teizo Matsumura, Sukeyasu Shiba e Koichi Uzaki. Ha anche studiato all’Osaka University lingua giapponese che parla e scrive fluentemente.

Al ritorno in Italia, Caruso ha cominciato a comporre musiche di scena per il teatro e musiche per film, avendo come mentore Franco Mannino, il compositore, pianista e direttore d’orchestra di film e opere di Luchino Visconti come Morte a Venezia, Ludwig, Gruppo di Famiglia in un interno, L’ Innocente, e Mario e il Mago. Mannino ha composto un concerto per pianoforte e orchestra per Alberto, che l’ha eseguito in prima esecuzione assoluta alla Fordham University a New York nel 1998.

Dal 2000, per tre anni, Alberto Caruso ha lavorato come assistente del compositore Henning Lohner negli studi di Hans Zimmer a Los Angeles e ha compost le colonne sonore di diversi film americani de italiani, come Madhouse, regia di William Butler, Il Pranzo della Domenica di Carlo Vanzina, Call it Democracy di Matthew Kohn, Cardiofitness di Fabio Tagliavia, Senza Scrittori e altri documentari del regista Luca Archibugi.

Nel 2007 la Tokyo Chamber Opera ha commissionato ad Alberto Caruso la composizione di un’opera basata su Le Petit Prince di Antoine de Saint-Exupéry: ha scritto il libretto in giapponese, 星の王子さま e in Italiano, Il Piccolo Principe; ha diretto la versione in giapponese nella prima esecuzione mondiale alla Kioi Hall di Tokyo nel 2008 e quella in italiano al Teatro Carignano di Torino nel 2015.

Alberto Caruso è il compositore dell’opera The Master, basata sul romanzo omonimo di Colm Tóibín, che ha anche scritto il libretto. Dopo un workshop con la regia di Ron Daniels nel 2014 all’Università del Colorado a Boulder, The Master è andata in scena in prima mondiale con grande successo al Wexford Festival Opera in Irlanda nel 2022, con la regia di Conor Hanratty.

Come pianista, compositore e direttore d’orchestra, Caruso si è esibito anche al Festival dei Due Mondi di Spoleto, Festival Cervantino Guanajuato, Opera Puebla Mexico, Joondalup Festival Australia, Auditorium Parco della Musica, Teatro Eliseo Roma, Teatro Carignano Torino, Ishihara Hall Osaka, Palais de l’Athénée a Ginevra.

Ha studiato pianoforte con Sergio Perticaroli diplomandosi con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Santa Cecilia di Roma nel 1989. Nel 1992 si è diplomato anche all’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia con un master triennale. Al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino si è diplomato in composizione e direzione d’orchestra con Giuseppe Elos e Mario Lamberto, studiando anche con il direttore Carlo Maria Giulini a Milano e il compositore Daniele Zanettovich a Udine.

Nel 1993 ha ricevuto dal governo giapponese una borsa di studio per studi sulla musica giapponese tradizionale e contemporanea al Kunitachi College of Music di Tokyo. Ha studiato con Ryosuke e Koyo Hatanaka, Teizo Matsumura, Sukeyasu Shiba e Koichi Uzaki. Ha anche studiato all’Osaka University lingua giapponese che parla e scrive fluentemente.

Al ritorno in Italia, Caruso ha cominciato a comporre musiche di scena per il teatro e musiche per film, avendo come mentore Franco Mannino, il compositore, pianista e direttore d’orchestra di film e opere di Luchino Visconti come Morte a Venezia, Ludwig, Gruppo di Famiglia in un interno, L’ Innocente, e Mario e il Mago. Mannino ha composto un concerto per pianoforte e orchestra per Alberto, che l’ha eseguito in prima esecuzione assoluta alla Fordham University a New York nel 1998.

Dal 2000, per tre anni, Alberto Caruso ha lavorato come assistente del compositore Henning Lohner negli studi di Hans Zimmer a Los Angeles e ha compost le colonne sonore di diversi film americani de italiani, come Madhouse, regia di William Butler, Il Pranzo della Domenica di Carlo Vanzina, Call it Democracy di Matthew Kohn, Cardiofitness di Fabio Tagliavia, Senza Scrittori e altri documentari del regista Luca Archibugi.

Nel 2007 la Tokyo Chamber Opera ha commissionato ad Alberto Caruso la composizione di un’opera basata su Le Petit Prince di Antoine de Saint-Exupéry: ha scritto il libretto in giapponese, 星の王子さま e in Italiano, Il Piccolo Principe; ha diretto la versione in giapponese nella prima esecuzione mondiale alla Kioi Hall di Tokyo nel 2008 e quella in italiano al Teatro Carignano di Torino nel 2015.

Alberto Caruso è il compositore dell’opera The Master, basata sul romanzo omonimo di Colm Tóibín, che ha anche scritto il libretto. Dopo un workshop con la regia di Ron Daniels nel 2014 all’Università del Colorado a Boulder, The Master è andata in scena in prima mondiale con grande successo al Wexford Festival Opera in Irlanda nel 2022, con la regia di Conor Hanratty.

Come pianista, compositore e direttore d’orchestra, Caruso si è esibito anche al Festival dei Due Mondi di Spoleto, Festival Cervantino Guanajuato, Opera Puebla Mexico, Joondalup Festival Australia, Auditorium Parco della Musica, Teatro Eliseo Roma, Teatro Carignano Torino, Ishihara Hall Osaka, Palais de l’Athénée a Ginevra.