ITA
(Napoli 1857 – Montecatini 1919). Compose musica teatrale, di solito su libretti propri. Si rivelò con l’opera I pagliacci (Milano, 1892), il cui clamoroso successo gli permise di presentare anche due opere concepite prima: I Medici (Milano, 1893) e Chatterton (Roma, 1896). Seguirono Bohème (1897); Zazà (1900); Rolando di Berlino (Berlino, 1904); Maja (1910); Zingari (1912); Goffredo Mameli (1916); Edipo Re (postuma: Chicago, 1920); oltre ad alcune operette, tra le quali emerge La Reginetta delle rose (1912), e molte pagine strumentali e romanze per canto e pianoforte. Insieme con P. Mascagni, G. Puccini, U. Giordano e F. Cilea, L. rappresenta il teatro musicale di tendenza “verista” dell’ultimo decennio del XIX secolo.
ENG
(Naples 1857 – Montecatini 1919). He composed theatrical music, usually to his own librettos. He made his name with the opera I Pagliacci (Milan, 1892), whose sensational success allowed him to present two earlier works: I Medici (Milan, 1893) and Chatterton (Rome, 1896). This was followed by Bohème (1897), Zazà (1900), Rolando di Berlino (Berlin, 1904), Maja (1910), Zingari (1912), Goffredo Mameli (1916), Oedipus Rex (posthumous: Chicago, 1920), as well as some operettas, including La Reginetta delle Rose (1912), and many instrumental pieces and songs for voice and piano. Along with P. Mascagni, G. Puccini, U. Giordano, and F. Cilea, L. represents the “veristic” trend in musical theatre of the last decade of the 19th century.
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(7550) Edipo Re
(Opera postuma). Opera in un atto di G. Forzano
Un risultato trovato in catalogo
ITA
(Napoli 1857 – Montecatini 1919). Compose musica teatrale, di solito su libretti propri. Si rivelò con l’opera I pagliacci (Milano, 1892), il cui clamoroso successo gli permise di presentare anche due opere concepite prima: I Medici (Milano, 1893) e Chatterton (Roma, 1896). Seguirono Bohème (1897); Zazà (1900); Rolando di Berlino (Berlino, 1904); Maja (1910); Zingari (1912); Goffredo Mameli (1916); Edipo Re (postuma: Chicago, 1920); oltre ad alcune operette, tra le quali emerge La Reginetta delle rose (1912), e molte pagine strumentali e romanze per canto e pianoforte. Insieme con P. Mascagni, G. Puccini, U. Giordano e F. Cilea, L. rappresenta il teatro musicale di tendenza “verista” dell’ultimo decennio del XIX secolo.
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(Naples 1857 – Montecatini 1919). He composed theatrical music, usually to his own librettos. He made his name with the opera I Pagliacci (Milan, 1892), whose sensational success allowed him to present two earlier works: I Medici (Milan, 1893) and Chatterton (Rome, 1896). This was followed by Bohème (1897), Zazà (1900), Rolando di Berlino (Berlin, 1904), Maja (1910), Zingari (1912), Goffredo Mameli (1916), Oedipus Rex (posthumous: Chicago, 1920), as well as some operettas, including La Reginetta delle Rose (1912), and many instrumental pieces and songs for voice and piano. Along with P. Mascagni, G. Puccini, U. Giordano, and F. Cilea, L. represents the “veristic” trend in musical theatre of the last decade of the 19th century.
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(Opera postuma). Opera in un atto di G. Forzano
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(Napoli 1857 – Montecatini 1919). Compose musica teatrale, di solito su libretti propri. Si rivelò con l’opera I pagliacci (Milano, 1892), il cui clamoroso successo gli permise di presentare anche due opere concepite prima: I Medici (Milano, 1893) e Chatterton (Roma, 1896). Seguirono Bohème (1897); Zazà (1900); Rolando di Berlino (Berlino, 1904); Maja (1910); Zingari (1912); Goffredo Mameli (1916); Edipo Re (postuma: Chicago, 1920); oltre ad alcune operette, tra le quali emerge La Reginetta delle rose (1912), e molte pagine strumentali e romanze per canto e pianoforte. Insieme con P. Mascagni, G. Puccini, U. Giordano e F. Cilea, L. rappresenta il teatro musicale di tendenza “verista” dell’ultimo decennio del XIX secolo.
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(Naples 1857 – Montecatini 1919). He composed theatrical music, usually to his own librettos. He made his name with the opera I Pagliacci (Milan, 1892), whose sensational success allowed him to present two earlier works: I Medici (Milan, 1893) and Chatterton (Rome, 1896). This was followed by Bohème (1897), Zazà (1900), Rolando di Berlino (Berlin, 1904), Maja (1910), Zingari (1912), Goffredo Mameli (1916), Oedipus Rex (posthumous: Chicago, 1920), as well as some operettas, including La Reginetta delle Rose (1912), and many instrumental pieces and songs for voice and piano. Along with P. Mascagni, G. Puccini, U. Giordano, and F. Cilea, L. represents the “veristic” trend in musical theatre of the last decade of the 19th century.
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(Opera postuma). Opera in un atto di G. Forzano
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