Compositore spagnolo nato il 12 settembre 1942 a Madrid.

Compositore prolifico e dalle molteplici responsabilità in campo musicale, Tomas Marco ha studiato dapprima violino e composizione, intraprendendo nel contempo brillanti studi secondari e universitari. Seguendo da vicino l’opera delle avanguardie europee, proseguì poi il suo apprendistato in Germania e Francia, collaborando con grandi maestri come Boulez, Ligeti, Maderna e Stockhausen, di cui divenne assistente a Colonia e Darmstadt nel 1967. Insignito nel 1969 di la Fondazione Gaudeamus, il lavoro di Tomas Marco ha ricevuto numerosissimi premi. Questa è una prova sufficiente di un successo continuo che non si limita alla composizione. A parte l’attività di conferenziere e critico musicale, esercitata molto presto nella sua carriera, Tomas Marco fu chiamato ad assumersi responsabilità che gli impedirono di dedicarsi esclusivamente alla composizione, lavorando a sua volta per la radio nazionale spagnola, l’Orchestra Nazionale , il Centro per la Diffusione della Musica Contemporanea e il Ministero spagnolo dell’Istruzione e della Cultura. Fondatore del Festival di musica contemporanea di Alicante e suo direttore per undici anni, il compositore ha lavorato anche per la promozione di un repertorio che ha arricchito in modo straordinario. Dopo mezzo secolo ricco di esperienze musicali, Tomas Marco può vantare un catalogo particolarmente ampio, che comprende, tra l’altro, sei opere (El viaje circolar, 2002), nove sinfonie (dal 1976 al 2009), oltre ad importanti contributi a tutte le altri generi, dalla musica solistica (Soleá, 1982) alla musica da camera e d’insieme, passando per il repertorio vocale (Tres cantos lunares, 1994) e le opere concertanti.

Compositore spagnolo nato il 12 settembre 1942 a Madrid.

Compositore prolifico e dalle molteplici responsabilità in campo musicale, Tomas Marco ha studiato dapprima violino e composizione, intraprendendo nel contempo brillanti studi secondari e universitari. Seguendo da vicino l’opera delle avanguardie europee, proseguì poi il suo apprendistato in Germania e Francia, collaborando con grandi maestri come Boulez, Ligeti, Maderna e Stockhausen, di cui divenne assistente a Colonia e Darmstadt nel 1967. Insignito nel 1969 di la Fondazione Gaudeamus, il lavoro di Tomas Marco ha ricevuto numerosissimi premi. Questa è una prova sufficiente di un successo continuo che non si limita alla composizione. A parte l’attività di conferenziere e critico musicale, esercitata molto presto nella sua carriera, Tomas Marco fu chiamato ad assumersi responsabilità che gli impedirono di dedicarsi esclusivamente alla composizione, lavorando a sua volta per la radio nazionale spagnola, l’Orchestra Nazionale , il Centro per la Diffusione della Musica Contemporanea e il Ministero spagnolo dell’Istruzione e della Cultura. Fondatore del Festival di musica contemporanea di Alicante e suo direttore per undici anni, il compositore ha lavorato anche per la promozione di un repertorio che ha arricchito in modo straordinario. Dopo mezzo secolo ricco di esperienze musicali, Tomas Marco può vantare un catalogo particolarmente ampio, che comprende, tra l’altro, sei opere (El viaje circolar, 2002), nove sinfonie (dal 1976 al 2009), oltre ad importanti contributi a tutte le altri generi, dalla musica solistica (Soleá, 1982) alla musica da camera e d’insieme, passando per il repertorio vocale (Tres cantos lunares, 1994) e le opere concertanti.